Chi siamo

La rivista Strade Perdute è stata fondata a Torino nel 2023, come risultato del primo corso di critica cinematografica condotto da Alessandro Amato per l’associazione CineLab. L’obiettivo di Strade Perdute è quello di raccontare le molteplici realtà del panorama cinematografico contemporaneo, attraverso lo sguardo giovane di appassionati e studiosi del cinema, con la consapevolezza che, ora più che mai, sia necessario alimentare un dibattito critico e informativo sulla settima arte. All’interno delle pagine di Strade Perdute vengono esplorati i racconti e le immagini provenienti dagli angoli più nascosti del cinema indipendente, di cui Torino è ricca, senza trascurare l’ampio scenario cinematografico che popola le sale nazionali e internazionali. Come è scritto nell’editoriale che apre il numero zero di Strade Perdute, dal tema Origini: «Una strada perduta è una via che resta presente, una soluzione mai estinta e sempre vitale. La vita ci fiorisce; e con essa il gusto delle cose. Forse ritrovarsi è dirsi che siamo stati. E che comunque, semi nella macina delle opzioni, saremo. Noi lo crediamo: il nostro inizio lo diciamo così».


La rivista è edita da:

  • Alessandro Amato

Comitato di redazione:

  • Robin (Roberta Baciu)
  • Alessandro Bernardini
  • Filippo Biasiotto
  • Vittoria Bracco
  • Zatch (Massimo Centola)
  • Antonio Congias
  • Daniele Dragone
  • Edoardo Gaglioti
  • Sonia Gatti
  • Davide Gravina
  • Enrico Nicolosi
  • Marko (Edoardo Marchetti)
  • Antonio Perri

Il progetto grafico di Strade Perdute è stato concepito ed elaborato da Filippo Biasiotto, Antonio Congias, Sonia Gatti, Antonio Perri e Zatch.
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